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Giardino – Parole alla Lente

È piuttosto ampia la varietà di percorsi metaforici che si riuniscono intorno alla parola “giardino”. Se la definizione del dizionario ci porta in un “terreno coltivato a piante ornamentali”, l’arte specifica ci propone modelli all’inglese, alla francese, giapponesi o persiani; l’immaginazione, infine, ci conduce anche ad altri significati.

E non è una novità, se si pensa ad esempio al “Candido” di Voltaire, chiuso da quel celeberrimo «Il faut cultiver notre jardin» (“Bisogna coltivare il proprio giardino”): conoscere se stessi, i propri talenti, i propri limiti per entrare meglio in relazione con gli altri e con il mondo.

E ancora: tenere in ordine il proprio giardino privato – come uno dei tanti giardini possibili- non è forse un ottimo modo per contribuire alla bellezza complessiva degli spazi pubblici e della collettività?

Il viaggio continua: la letteratura, il cinema e l’arte sono ricchi di giardini che abbiamo amato, scoperto a poco a poco, giardini che ci hanno spaventato o sedotto. Gli esempi sarebbero tantissimi e sceglierne alcuni potrebbe essere ingiusto o comunque non semplice.

Il nostro quotidiano ci ricorderà, inoltre, quel proverbio per cui “l’orto del vicino è sempre più verde”: è proprio in quel verde accanto al nostro che riponiamo spesso le nostre insoddisfazioni e una quantità variabile di invidia. Tutta energia che sottraiamo alle piante del nostro giardino che, in fondo, può essere ed è il nostro Eden personale.

Insomma, sono tanti i temi che potremmo associare alla parola “giardino”, ma ce n’è uno davvero prezioso: la cura. Su questa parola, sarà bene tornare in una prossima rubrica.

 

*In cover una foto di Annie Spratt su Unsplash.

Angela Michela Lomoro

Giornalista professionista. Per SinapsiMag curo la rubrica "Parole alla Lente", perché amo le parole e cerco di sceglierle con cura, per lavoro e per passione. Mi occupo di comunicazione in progetti di promozione culturale e innovazione sociale. Seguo con interesse la presenza delle parole sul web, con uno sguardo particolare al rapporto tra minori e digitale. Nel tempo libero mi dedico alla lettura e alla scrittura di racconti, alcuni pubblicati sul mio blog: nomicosecittablog.com.

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