Questo editoriale mette insieme alcune dichiarazioni e alcuni dati.
Paola Taverna, vicepresidente del Senato e no vax in antitesi con sé stessa, ha twittato:
Con 60 milioni le Università tornano a respirare Nella manovra sono previsti 40 milioni per i fondi agli atenei, 10 per le borse di studio e 10 per gli istituti di ricerca. Finalmente il Governo agisce e pone l’istruzione fra gli obiettivi principali.
Il rapporto Mil€x 2018 fa presente che le spese militari italiane sono salite a 25 miliardi di euro solo quest’anno: il 4 per cento in più rispetto all’anno scorso, l’1,4% del Pil nazionale.
Dieci anni fa, nel 2008, il governo Berlusconi (di cui la Lega faceva parte) diede il colpo di grazia a politiche di tagli ventennali alla ricerca decurtando di due miliardi il finanziamento dello Stato alle Università.
25 miliardi contro 60 milioni.
Qui ho spiegato con fatti e numeri perché la propaganda del governo attuale affossa la ricerca e lo sviluppo della nazione.