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Biodiversità è vita

Tra gli effetti del cambiamento climatico e di altre minacce alla biodiversità una delle più allarmanti è il rischio di estinzione degli animali.
Ci sono tre esempi di estinzioni indispensabili per garantire l’equilibrio delle specie viventi, che si sono verificate sulla terra, in mare e aria:

  • Il rinoceronte del Borneo, un animale della Malesia, è completamente scomparso nel 2019. La causa principale è dovuta alla caccia che l’uomo ha condotto per il suo corno.
  • Nel mare la Balena Franca Nord Atlantica si è quasi estinta del tutto in quanto ne sono rimaste solo 250 specie a causa della caccia illegale e dell’inquinamento del mare.
  • Uno degli animali d’aria quasi completamente scomparsi (secondo i dati del WWF del 2021) è la farfalla Monarca, minacciata dalle attività dell’uomo che provocano il cambiamento climatico e l’inquinamento ambientale.

Le minacce alla biodiversità

Le cause principali di questo fenomeno sono quattro:

  1. Consumo di suolo: dovuto all’agricoltura intensiva e allo sfruttamento della terra per l’urbanizzazione: (costruzione di edifici, infrastrutture e reti viarie). Anche gli incendi e il disboscamento delle grandi aree verdi della Terra (come la Foresta Amazzonica, anch’essa in via d’estinzione) rendono la vita degli animali molto più complicata.
  2. Il cambiamento climatico: il climate change ha portato l’aumento delle temperature medie dell’ecosistema e di conseguenza ad una distruzione degli ecosistemi. Basti pensare che il 24,4% degli uccelli, ogni anno, subisce dei danni di specie a causa dell’inquinamento atmosferico.
  3. Inquinamento marino: il WWF stima che ogni anno, nei nostri mari, vengono riversate 600 tonnellate di petrolio e 570 tonnellate di plastica. Tutto questo non può che aumentare il rischio di demolizione degli equilibri marini.
  4. Sfruttamento delle risorse del pianeta: lo sfruttamento delle risorse minerarie del sottosuolo (gas,petrolio) alimenta la distruzione degli ambienti naturali. Anche la caccia, la pesca e la cattura di animali in maniera eccessiva e incontrollata impediscono alle specie di riprodursi e sopravvivere.

La missione morale dei cittadini

A fronte di ciò quale deve essere la missione dei cittadini?
Come descritto nei parametri di azione di Eon la missione è quella di “aumentare lo status degli animali al fine di migliorare gli standard di benessere in tutto il mondo”. Mettere, cioè, gli animali nelle condizioni di poter vivere dignitosamente.

Come si può raggiungere questo obiettivo? È necessario seguire le campagne di sensibilizzazione messe in atto dall’associazione Eon e dal Wwf per capire che tutte le azioni dell’uomo influiscono sullo status degli esseri viventi, in particolare gli animali. Pertanto per salvaguardare l’ambiente bisogna essere consapevoli dei rischi e delle conseguenze.

Sono le piccole azioni che portano ai più grandi cambiamenti

Bisogna rendere le abitudini di consumo più ecosostenibili e assumere consapevolezza di cosa si acquista, evitando sempre quei prodotti che possono potenzialmente danneggiare l’ambiente.
Bisogna riciclare carta e cartone, plastica, metalli, vetro e tutto il resto, per creare nuovi oggetti. L’accumularsi di rifiuti plastici sulla superficie della terra, è una potenziale minaccia per l’ambiente e per la fauna in generale.

Bisogna essere più “green” e mangiare meno carne

L’industria della carne non solo danneggia gli animali da allevamento, ma danneggia anche quelli selvatici e specialmente quelli a rischio di estinzione. Gli studi ci mettono in guardia: proprio i consumatori di carne stanno contribuendo alla drammatica velocizzazione dell’estinzione degli animali, su tutta la superficie del pianeta. Uccidendo loro, stiamo uccidendo noi stessi.

Per approfondire

 

A cura degli studenti della Classe 5AS 2021-2022
del Liceo Scifentifico “Fermi-Monticelli” di Brindisi:
Mariachiara Alba
Marco Tommasi
Serena Bersano
Andrea Orlando
Ernesto Zaccaria
Roksana Wysokinska
Francesco Spinosa

 

Redazione

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